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  • Arianna

Ermal Meta: l'inarrestabile ascesa del cantautore


Ermal Meta Live

Ermal Meta: cantautore e compositore di origine albanese poco più che trentenne.

Il suo nome non è di certo nuovo nel panorama musicale italiano, in quanto ha alle spalle una carriera musicale abbastanza lunga: parte dalla sua partecipazione al Festival di Sanremo come chitarrista nella band "Ameba 4", per poi passare a essere cantante nella band "La Fame di Camilla", con la quale partecipa nuovamente al Festival di Sanremo pochi anni dopo. La sua esperienza nelle band si conclude dopo lo scioglimento de "La Fame di Camilla", quando dà il via a una brillante carriera da autore (i suoi testi vengono interpretati da alcuni dei più grandi nomi presenti oggi nel panorama musicale italiano come Marco Mengoni, Emma Marrone, Francesco Renga, Lorenzo Fragola, solo per citarne alcuni).

Nel 2016 torna in gara nel Festival di Sanremo nella categoria "giovani" con “odio le favole” (inclusa in "Umano" il suo primo album da solista) arrivando terzo, ma è solo con il Festival del 2017 che arriva la svolta definitiva alla sua carriera: vincitore del Premio della Critica e della serata dedicata alle cover (dove ha interpretato "Amara terra mia", splendida canzone di Domenico Mudugno), nonché terzo classificato tra i "big". Fa uscire il suo disco "Vietato Morire" il 10 febbraio, disco che risulta essere il più venduto dell'epoca sanremese di quest'anno.

Il 21 Aprile Ermal dà il via ad un tour da tutto esaurito nei teatri e nei club che si concluderà il 3 giugno proprio dove ha avuto inizio questo meraviglioso anno: al Teatro Ariston.

Da stacanovista qual è, il 27 giugno ha dato inizio al tour estivo: un susseguirsi di oltre quaranta date che hanno toccato e continuano a toccare tutta l'Italia, dal nord alla punta dello stivale.

A scaldare il pubblico prima dell'inizio dei concerti ci sono Carlo Bolacchi (accompagnato dal percussionista Samer Gaber), Cordio, Katres, La Scapigliatura, che si alternano di data in data e deliziano il pubblico con il loro talento e la loro energia.

Quando si spengono le luci e parte la canzone di apertura "Odio le favole", il pubblico si trova catapultato in un mix di allegria, intimità, emozione e felicità.

La scenografia quasi inesistente scompare del tutto quando musica e voci riempiono lo spazio antistante al palco in modo perfetto.

La scaletta è un mix di canzoni dell'album "Vietato Morire" e quelle di "Umano", il suo disco uscito nel 2016, ovviamente non mancano alcuni cavalli di battaglia del repertorio de "La Fame di Camilla" e altri brani che portano la firma di Ermal, ma interpretati da altre voci.

Sicuramente una delle parti più emozionanti dei suoi live è quella in acustica, in cui l'artista si spoglia metaforicamente di ogni sovrastruttura rimanendo solo con la sua voce e una chitarra.

Quando Ermal interpreta "Amara terra mia" tra il pubblico il silenzio regna sovrano, tutti restano ammaliati dalla voce del cantante che nella coda nel pezzo tocca note altissime e la pelle d'oca di certo non tarda ad arrivare.

Ad accompagnare l'artista nel suo viaggio musicale ci sono Dino Rubini al basso (bassista in precedenza della band "La Fame di Camilla"), Marco Montanari alla chitarra, alla batteria Emiliano Bassi, alle tastiere Roberto Pace e Andrea Vigentini alla chitarra e ai cori.

Ma un artista senza il suo pubblico sarebbe niente ed in questo caso è impossibile non menzionare gli ormai noti "lupi di Ermal", la fanbase sempre presente e aggiornata sui più piccoli dettagli e che, soprattutto nei live, fa avvertire la propria presenza!

Che dire Ermal Meta è un artista da brividi, un autore e compositore unico, un performer straordinario. Non manca proprio niente al cantautore rivelazione di questi ultimi anni. Senza fare troppi giri di parole: andate ad ascoltarlo live e non ve ne pentirete!

FALEMINDERIT!

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