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  • Arianna e Simona

MIGLIO: l'intervista tra pop, rock e istinto

Pornomania è il nuovo singolo di MIGLIO, pubblicato il 20 maggio da Matilde Dischi e

distribuito da Artist First in digitale su tutte le piattaforme di streaming. Tra rock e pop, MIGLIO ci propone un brano che ci parla di orgasmi senza usare giri di parole, diretto, fregandosene dei canoni imposti dalla "purezza" musicale tradizionale. Un brano del genere non merita una spiegazione troppo articolata, se non dalla penna che gli ha dato vita, quindi vediamo cosa ci ha raccontato MIGLIO nella nostra intervista.


Per iniziare parlaci un po’ di te, chi è Miglio? La scelta del tuo nome d’arte é legata unicamente all'assonanza con il cognome o c’è altro dietro?

Miglio è il mio progetto fatto di canzoni che ho scritto e che ancora scriverò. Ho scelto questo nome perché è la parte finale del mio cognome ed è quindi strettamente legato alla mia vita e a me, mi rappresenta davvero.


“Pianura Padana” ha preceduto il singolo attuale, Pornomania, entrambi sotto il segno della nuova etichetta discografica Matilde Dischi. Esiste un filo conduttore tra le due canzoni?

Sono due canzoni che ho scritto in due momenti totalmente diversi della mia vita, Pianura padana l'ho scritta nel 2017 e Pornomania è nata a fine 2019. Sono però accomunate dalla stessa intenzione di suono.


In Pornomanina amore e pulsione sessuale vanno di pari passo a livello testuale e musicale. La canzone parte come una ballad, poi si evolve, si intreccia con l’elettronica e prende il sopravvento il ritmo. Si tratta di un “trionfo dell’emozione”?

Si, sicuramente può essere intesa così. Il testo e la musica si incontrano perfettamente.

È un brano che parla in modo diretto di una passione e anche dal punto di vista ritmico e di scelta dei suoni volevo ottenere un risultato che fosse coerente.


Nella canzone affronti il sesso senza ricorrere a mezzi termini. Nella vita come nella musica, quanto é importante lasciarsi guidare dall’istinto?

L'istinto è un'arma a doppio taglio. Quando agisci d'istinto il risultato può essere o meraviglioso oppure catastrofico. Di natura sono una persona molto istintiva e infatti nella musica si percepisce molto questo mio lato. Ma agire sempre d'istinto non è corretto. Sto cercando di imparare ad usarlo nei momenti giusti.


La musica italiana tende spesso ad essere “pudica” e politicamente corretta, mentre “Pornomania” (ma anche “Pianura Padana”), è una canzone che rompe con i canoni, per così dire, “tradizionali”. Quanto è difficile uscire dagli schemi di un panorama artistico spesso “statico”?

Oggi credo sia proprio difficile cercare di uscire da una corrente musicale molto omologata.

Parlo proprio a livello di contenuti e di espressione. In ogni caso credo che sia sempre importante comunicare e farlo attraverso un modo che sia il più possibile

personale e vero.


Nel video-clip c’è un gioco di inquadrature che mostra all’osservatore il vostro punto di vista. Come nasce l’idea?

Il video è molto personale. È stato girato insieme alla mia ragazza, in casa nostra.

Volevo che con le immagini arrivasse la stessa verità che ci ho messo nel brano. Ho voluto mostrare una parte della quotidianità di un rapporto. Le inquadrature sono volutamente a metà, così da mostrare una parte mantenendo il resto solo per noi, nel nostro personale.


Ci sono artisti a cui ti ispiri sia dal punto di vista stilistico che a livello testuale?

Sicuramente ci sono artisti che io ho amato e che mi hanno in qualche modo influenzata. Potrei citare un po' di cantautorato italiano a partire da Ivan Graziani, Ivano Fossati per poi passare all'underground con Cccp, Afterhours e Jeff Buckley nel mondo interazionale.


Puoi darci qualche spoiler sui tuoi progetti futuri?

A settembre esce un brano nuovo!


Concludiamo con una domanda di rito: qual è l’augurio che fai a te stessa e alla tua musica?

Mi auguro di continuare a fare musica anche tra dieci anni!


Come sempre vi aspettiamo sui nostri canali social (@qbmusica) per parlare degli artisti e dei brani di cui vi parliamo!

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