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Wrongonyou: Prendo "Lezioni di Volo e sogno Sanremo


Tra i 10 finalisti di "Ama Sanremo" che si contenderanno il biglietto per partecipare alla 71° edizione del Festival di Sanremo (dal 2 al 6 marzo, Covid permettendo) c’è Wrongonyou che oggi presentiamo ai nostri affezionati lettori.


Marco Zitelli, classe 1990, arriva al contest con “Lezioni di volo”, pubblicato su tutti gli stores digitali e in streaming il 1° dicembre per Carosello Records.

Nonostante la giovane età, Wrongonyou ha già calcato numerosissimi palchi nazionali e internazionali portando in giro per l’Europa la sua musica che strizza l’occhio, con ammirazione e umiltà, ad artisti oltreoceano e ai suoi miti quali John Frusciante e i Bon Iver.


Ci preme segnalare, seppure con dovuta sintesi, che la sua è una lunga gavetta che merita di essere approfondita. C’è stata anche un’importante parentesi vicina alla cinematografia con la realizzazione di colonne sonore per film e serie tv e con la partecipazione al film “Il Premio” di Alessandro Gassmann con il compianto maestro Gigi Proietti.


Lezioni di volo” è un continuum della nuova ‘fase’ di produzione e composizione dell’artista romano. Dopo il successo del disco “Milano parla piano” (suo primo disco in lingua madre, i lavori precedenti sono infatti in lingua inglese) ha deciso di proseguire in questa direzione che è stata premiata e ben accolta dalla stessa giuria del contest andato in onda in seconda serata su Rai Uno nelle scorse settimane.

Il brano, scritto e prodotto con Adel Al Kassem e Riccardo Scirè, arriva proprio dopo una lunga riflessione sul percorso umano e artistico nei mesi di lockdown.


Noi di QBMusica, in attesa della finale di AmaSanremo, in onda giovedì 17 su Rai 1, abbiamo avuto il piacere di incontrare virtualmente Wrongonyou per porgli qualche domanda.

Per restare in tema, abbiamo voluto chiedergli che cosa rappresentasse per lui la prestigiosa kermesse, a riguardo Marco ha replicato:

‹‹Sanremo è quasi ‘La Mecca’ per molti cantanti italiani. Sono sincero, voglio ammettere che non coltivavo l’idea di salire su quel palco tempo fa ma piano piano, seguendolo sempre più, ho capito che quel palco è un ottimo scenario capace di proporre artisti giovani di generi anche molto diversi. Per citarne uno ho scoperto Zibba (il cantautore Sergio Vallarino) con la sua partecipazione nelle ‘Nuove Proposte’ con gli Almalibre nel 2014. Tra l’altro siamo diventati amici e lo ammiro molto. Pensando a questa esperienza, tralasciando la gara, vorrei costituisse un tassello importante da aggiungere al mio bagaglio; sono molto entusiasta e grato di poter portare la mia musica, tra l’altro spero di non svenire per l’emozione (ride, ndr.). Soprattutto in un periodo di grande difficoltà per la musica. Il mio sogno sarebbe arrivare a Sanremo per poter suonare insieme all’orchestra. Guardo ad un mito come Elvis Presley ed una delle cose che mi mancano è provare quella sensazione››.

In seconda battuta, gli abbiamo chiesto se ci fosse un ricordo di un’edizione passata per lui è rimasta significativa. Marco ricorda con piacere la partecipazione di Alex Britti nel 1999 con “Oggi sono Io”.

‹‹Ero un suo ammiratore e mi aspettavo di vederlo su quel palco per sentirgli cantare “La Vasca”, un pezzo che andava forte. Rimasi egualmente ammaliato ascoltando “Oggi sono io”, brano che fu poi reinterpretato dalla grande Mina. Posso dire che nonostante le mie fasi da “metallaro”, anche di nascosto, ho sempre guardato il Festival››.


Non ci resta che augurare a Wrongoonyou di esaudire questo desiderio, sperando di poterci incontrare in futuro ad un live a Roma (la redazione ne sarebbe felice!).

Ai nostri lettori rimandiamo il profilo Spotify dell’artista (Click qui) e i suoi social (è attivo anche un gruppo Telegram di scambio con i fan) per seguire questa sua avventura e soprattutto per godervi la sua musica.


Ringraziamo profondamente Marco e soprattutto Giuseppe Barone di Carosello per la loro gentilezza e disponibilità.


Flavia Paoli

Simona Valentini

Arianna D'Ambrogio

Alessia Campiti

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